Una delegazione del nostro consiglio direttivo formato da Santo Fortugno,Roberto Parodi,Gianpaolo Fusco,Lacchin Roberto e Renato Pilade,ha incontrato Sua Eccellenza Antonio Morabito Ambasciatore Italiano a Monaco. A distanza di un anno dal primo incontro, che ha portato a un risultato atteso da più di vent'anni con la possibilità di sottoporsi a visite specialistiche rimborsate da Monaco,si è voluto dare un riconoscimento per l'ottimo lavoro svolto dall'Ambasciatore.La FAI ha consegnato una targa a nome di tutti i frontalieri Italiani a Monaco.Nell'incontro si è ricordata la figura di Boris Biancheri,amico dell'Ambasciatore e persona molto vicina ai frontalieri. Nell'incontro inoltre si sono gettate le basi per risolvere un altro problema importante che riguarda i lavoratori Italiani a Monaco.Tra aprile e maggio ci sarà un incontro a Roma tra Micheal Roger Primo Ministro di Monaco ed il Ministro del Consiglio Mario Monti con i relativi Ministri dei due Stati.Nel programma di discussione sui rapporti fra i due paesi l'Ambasciatore ha aggiunto i problemi, da noi segnalati,riguardanti i frontalieri Italiani.Il tema principale sarà la parità di trattamento tra i frontalieri Italiani e quelli Francesi oggi diverso sia in tema di assunzioni che di licenziamento,oltre ad una serie di sperequazioni che vanno dal sociale fino a quello fiscale.
Vogliamo ringraziare l'Ambasciatore Morabito molto disponibile e molto attivo sulle nostre problematiche.